11 Giu 2020
di dolcestefania
in cibo da strada, NoViTà, pizze
Tag:focaccia alla parmigiana, focaccia alle melanzane, focaccia con melanzane, focaccia parmigiana, focaccia ripiena di parmigiana, melanzane fritte, parmigiana di melanzane, pizza, pizza alla parmigiana, pizza allae melanzane, pizza parmigiana, provola, ricette con melanzane
Credetemi che questa focaccia è strepitosa!!! Io che adoro le melanzane cucinate in qualsiasi modo e maniera ho trovato questa focaccia davvero superlativa! Grazie alla mia amica Ewa per la ricetta!

Per l’impasto:
- 400 g di farina 00
- 25 g di strutto
- 270 ml di acqua tiepida
- mezzo cucchiaino di lievito di birra secco
- 1 cucchiaino di sale
Per la farcitura:
- 1 melanzana
- 2 uova sode
- 100 g di provola
- 100 ml di passata di pomodoro
- qualche cucchiaio di formaggio grattugiato
- 400 ml di olio di semi di arachide
- sale
- 100 g di salame affumicato o prosciutto cotto
Versare la farina in una ciotola e unirvi il resto degli ingredienti. Impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio. Dividerlo in due panetti e lasciarli lievitare fino al raddoppio, circa 3 ore. Nel frattempo tagliare le melanzane a fette, cospargerle con del sale e lasciarle in uno scolapasta per mezz’oretta. Sciacquarle, asciugarle e friggerle nell’olio di semi di arachidi ben caldo. Scolarle su carta assorbente. Tagliare la provola, le uova sode e il salame a cubetti. Trascorso il tempo di lievitazione, prendere una teglia rotonda per pizza, rivestirla di carta da forno e ungerla con un filo d’olio e con le mani unte stendere uno dei due panetti per tutta la larghezza della teglia, facendo risalire leggermente i bordi. Condire con uno strato di melanzane fritte, un pò di passata di pomodoro, un cucchiaio di formaggio grattugiato e qualche cucchiaiata di ripieno già tagliata a cubetti. Ripetere il ripieno una seconda volta fino ad esaurire gli ingredienti. Sempre con le mani unte, stendere su un piano la seconda metà dell’impasto e sovrapporla delicatamente alla prima metà col condimento. Cucire tutti i bordi con le dita, bucherellare la superficie con una forchetta e cuocere in forno preriscaldato a 200° per circa 25-30 minuti.
11 Giu 2020
di dolcestefania
in cibo da strada, NoViTà, ricette base, RiCeTTe uNiVeRSiTaRie
Tag:emilia romagna, piadina, piadina fatta in casa, piadina romagnola senza strutto, piadina senza strutto, piadine, piadine con rucola e crudo, piadine senza strutto, ricette tradizionali romagnole, romagna mia, tradizione romagnola

- 250 g di latte
- 500 g di farina 00
- 50 ml di olio evo
- 5 g di sale
- 5 g di bicarbonato
Scaldare leggermente il latte fino a renderlo tiepido. Versarlo in una ciotola e aggiungervi tutti gli altri ingredienti. Impastare fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. Formare 6 palline e stenderle molto sottilmente. Cuocere le piadine in una padella antiaderente molto calda per pochi minuti per lato. Farcirle a piacere.
11 Giu 2020
di dolcestefania
in NoViTà, primi
Tag:campania, Napoli, pasta, pasta e patate, pasta e patate alla napoletana, pasta e patate con provola, pasta e patate napoletana, pasta mista, pasta patate e provola, patate, primo piatto tradizionale, provola, ricette napoletane, tradizione napoletana
Questo primo piatto è tipico della cucina napoletana. Anche chiamata pasta e patate azzeccata, è molto molto buona, ricca di sapori e profumi…

- 170 g di pasta mista
- 500 g di patate
- 50 g di guanciale
- mezza cipolla
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 5 cucchiai di olio evo
- 1 crosta di parmigiano reggiano
- 100 g di salsa di pomodoro
- 100 g di provola affumicata
- sale
Lavare, mondare e tagliare a pezzetti sedano, carota e cipolla. Metterli in una casseruola con l’olio evo e fare soffriggere a fiamma bassa. Sbucciare le patate, lavarle e tagliarle a cubetti. Aggiungerle nella casseruola con le verdure. Lasciare rosolare per un minuto per farle insaporire, poi aggiungere la salsa di pomodoro, il sale e qualche bicchiere d’acqua fino a coprire le patate. Lasciare cuocere per circa mezz’ora o 40 minuti. A questo punto aggiungere la crosta di parmigiano precedentemente grattata. Ora aggiungere anche la pasta mista. Se necessario aggiungere un altro bicchiere d’acqua. La pasta deve cuocere a fuoco medio e senza coperchio. Deve casciugarsi e impregnarsi della cremosità delle patate. La pasta e patate è pronta quando è cotta al dente e la consistenza è cremosa ma non eccessivamente. Spegnere il fuoco e versarvi la provola affumicata a cubetti. Girare per bene fino a farla sciogliere ed amalgamare.
11 Giu 2020
di dolcestefania
in antipasti, NoViTà, Ricette di Pasqua, Ricette natalizie, secondi
Tag:antipasto di carne, antipasto particolare, antipasto per le feste, come fare la salsa per vitello tonnato, girello di vitello ricette, piatti da preparare in antivipo, piemonte, ricette piemontesi, ricette tipiche piemontesi, salsa tonnata, secondo di carne, seconsdo piatto per le feste, tradizione piemontese, vitel tonnè, vitello con salsa tonnata, vitello tonnato, vitello tonnato piemontese, vitello tonnato senza maionese
Il vitello tonnato o vitel tonnè è una ricetta tipica del Piemonte, un antipasto o secondo piatto da servire quando si vuole fare bella figura e da poter preparare in anticipo! Quello che rende speciale questa ricetta è la tenerezza della carne e il gusto particolare della salsa che insieme hanno un sapore esplosivo!

Per la carne:
- 700 g di girello o magatello di vitello
- 1 l di acqua
- 1 costa di sedano
- 1 carota
- 1 cipolla
- sale q.b
- 4 cucchiai di olio evo
- 1 tazzina di vino bianco
Per la salsa:
- 150 g di tonno sott’olio sgocciolato
- 3 uova sode
- 25 g di capperi sciacquati
- 4 filetti d’acciuga sott’olio
- 130 g di brodo vegetale di cottura
- Verdure cotte insieme alla carne
Lavare, mondare e tagliare a pezzetti sedano, carota e cipolla. Metterli in una casseruola con l’olio evo e lasciare soffriggere per qualche minuto. Disporvi la carne e farla sigillare da tutti i lati rigirandola spesso. Sfumare col vino bianco e lasciare evaporare. A questo punto aggiungere l’acqua tiepida, salare e lasciare cuocere per circa un’ora. Rimuovere la carne dalla casseruola e lasciarla raffreddare. Lasciare raffreddare anche il fondo di cottura della carne. A questo punto preparare la salsa. Mettere nel boccale di un mixer il tonno, le uova sode,i capperi, le acciughe, le verdure rimaste nel fondo di cottura della carne e i 130 g di brodo di cottura della carne. Tritare il tutto fino ad ottenere una cremina omogenea. Tagliare la carne a fette sottili e disporla su un piatto da portata. Coprire in modo uniforme con la salsa, decorare a piacere con i capperi e mettere a riposare in frigorifero fino al momento di servire.
10 Giu 2020
di dolcestefania
in NoViTà, primi
Tag:broccoli, broccoli e acciughe, broccoli saltati, pasta con i broccoli, pasta con le verdure, pasta e broccoli, primi piatti economici, primi piatti veloci, ricette con i broccoli, spaghetti con i broccoli

- 500 g di broccoli
- 350 g di spaghetti
- 4 filetti di acciughe sott’olio
- 1 spicchio d’aglio
- 6 cucchiai di olio evo
- peperoncino q.b
Lavare e pulire bene i broccoli e tagliarli a pezzi. Fare bollire una pentola di acqua leggermente salata e mettere a cuocere i broccoli per 8-10 minuti. Aggiungervi gli spaghetti e cuocere come indicato sulla confezione. Scaldare l’olio aromatizzato all’aglio e mettere i filetti di acciughe facendoli sciogliere a fiamma media. Quando la pasta sarà cotta ma ancora al dente, scolarla e rimetterla nella pentola con i broccoli e con il soffritto. Saltare la pasta per qualche minuto e aggiungere il peperoncino.
13 Mag 2020
di dolcestefania
in antipasti, cibo da strada, NoViTà, PaNe, Ricette di Pasqua
Tag:aperitivo napoletano, Napoli, picnic, ricette napoletane, ricette per aperitivi, sugna e pepe, taralli, taralli alla sugna, taralli napoletani, taralli nzogna e pepe, taralli sugna e pepe, tarallo e birra, tarallo sugna e pepe e birra, tradizione napoletana
I taralli sugna e pepe sono un prodotto tipico napoletano. Si sbriciolano ad ogni morso, sono friabili, croccanti, saporiti, dal sapore intenso di pepe nero e mandorle tostate. Ideali per un pic nic o una gita fuori porta e come da tradizione vanno gustati con una buona birra!

Per il lievitino:
- 100 g di farina 00
- 80 ml di acqua
- 8 g di lievito di birra fresco o 3 g in polvere
- 1 cucchiaino di zucchero
Per l’impasto:
- 400 g di farina 00
- 100 ml di acqua
- 200 g di strutto
- 150 g di mandorle + 36 mandorle per decorazione
- 1 cucchiaino di miele
- 3 cucchiaini di pepe nero
- 15 g di sale
Preparare il lievitino miscelando la farina, il lievito, l’acqua e lo zucchero. In pochi secondi si formerà una pastella. Coprire con pellicola e lasciare riposare per 50 minuti. Intanto tostare le mandorle per 5 minuti in forno ben caldo e lasciarle raffreddare. Quando saranno fredde tritarle a farina. Trascorso il tempo aggiungere al lievitino tutti gli altri ingredienti e impastare velocemente fino ad amalgamare tutto. Non lavorare troppo l’impasto ma giusto il tempo di ottenere un composto omogeneo come una frolla, altrimenti i taralli non saranno friabili ma gommosi. Dividere il composto in 24 pezzi da circa 50 g ciascuno e da ogni pezzo ricavare un filoncino lungo circa 20 cm, senza usare farina. Unire le punte e intrecciare i due filoncini fino ad ottenere una treccia. Chiuderla a ciambella e pressare per unire le due estremità. Posizionare su ciascun tarallo 3 mandorle precedentemente bagnate con acqua pressandole leggermente. Trasferire i 12 taralli così ottenuti su una teglia rivestita di carta da forno a distanza di circa 3 cm gli uni dagli altri. Lasciare lievitare per altre 2 o 3 ore e cuocere in forno già caldo a 190° per circa 50 minuti.
13 Mag 2020
di dolcestefania
in NoViTà, PaNe, RiCeTTe uNiVeRSiTaRie
Tag:come fare i panini per hamburger, hamburger, lievito madre, panini ai semi di sesamo, panini con semi di sesamo, panini da fast food, panini fast food, panini fatti in casa, panini per hamburger, panini per hamburger fatti in casa, panini ripieni, panino hamburger
Questi panini sono sofficissimi e ideali da farcire con Hamburger, sottiletta, patatine e salse varie.. Proprio come quelli di un fast food!

Per l’impasto:
- 180 ml di acqua tiepida
- 10 g di lievito di birra
- 30 g di burro
- 1 uovo
- 30 g di zucchero
- 250 g di farina 00
- 200 g di farina 0
Per spennellare:
- 1 uovo
- semi di sesamo q.b
Sciogliere il lievito di birra nell’acqua tiepida. Aggiungervi il resto degli ingredienti e impastare fino ad ottenere un impasto liscio. Lasciare lievitare in una ciotola coperta con pellicola per 4-5 ore. Riprendere l’impasto e dividerlo in 6 o 8 pezzi (a seconda di quanto si vogliano fare grandi i panini) modellarli a pallina e lasciare lievitare su una teglia rivestita di carta da forno per altre due ore. Spennellare i panini ormai lievitati con l’uovo sbattuto e cospargere con i semi di sesamo. Infornare a 190° per circa 15-20 minuti in forno preriscaldato.
16 Apr 2020
di dolcestefania
in DoLCe, NoViTà, PaNe, torte
Tag:brioche dolce, brioche forme particolari, brioche intrecciata, brioche per colazione, dolci con frutta secca, dolci con noci, dolci con uva passa e frutta secca, panbrioche dolce, panbrioche forme particolari, ricette con frutta secca, ricette con nocciole, torta alla nocciola, torta angelica, torta angelica alle noci, torta angelica con frutta secca, treccia angelica, treccia brioche
La torta angelica è una soffice treccia di panbrioche dolce molto scenografica! Si può farcire a proprio piacimento.. Con gocce di cioccolato, con la frutta secca come ho fatto io, con la crema pasticcera, con la marmellata ecc ecc… Fidatevi che è meravigliosa nell’aspetto e nel gusto!

Per l’impasto:
- 300 g di farina 00
- 250 g di farina 0
- 1 uovo
- 100 g di zucchero
- 80 g di burro
- 250 g di latte
- la scorza grattugiata di 1 limone
- 10 g di lievito di birra (o 6 g secco)
- 1 pizzico di sale
Per farcire:
- 50 g di noci sgusciate
- 50 g di nocciole sgusciate
- 50 g di mandorle
- 80 g di burro
- 2 cucchiai di zucchero
- 30 g di uvetta sultanina
- 1 bicchierino di rum
- 1 bicchierino di acqua
Sciogliere il lievito nel latte tiepido e versarlo in una ciotola insieme allo zucchero, la scorza di limone, il pizzico di sale, le farine e l’uovo. Impastare il tutto con le mani e aggiungere il burro poco alla volta. Impastare fino a ottenere un impasto morbido e liscio. Se occorre aggiungere altra farina. Lasciare lievitare l’impasto nella stessa ciotola fino al raddoppio del volume, circa 2-3 ore. Nel frattempo mettere in ammollo l’uva sultanina nel rum diluito con l’acqua per circa 1 oretta, poi sgocciolare. Tritare la frutta secca in maniera grossolana e tenere da parte. Spianare l’impasto ormai lievitato con l’aiuto di un matterello in un rettangolo con uno spessore di circa 3 mm. Spennellare la pasta con il burro fuso e cospargere con zucchero semolato. A questo punto distribuirvi la frutta secca tritata e l’uva sultanina ammollata e sgocciolata. Arrotolare la pasta dal lato più lungo mettendo la chiusura verso il basso. Tagliare il rotolo così ottenuto in due, nel senso della lunghezza. Intrecciare i due pezzi e chiudere a ciambella congiungendo le estremità. Disporre la torta angelica su una teglia rivestita di carta da forno e lasciare lievitare per un’altra ora. Infornare a 200° per circa 20 minuti in forno preriscaldato.
24 Mar 2020
di dolcestefania
in cibo da strada, NoViTà, pizze, RiCeTTe uNiVeRSiTaRie
Tag:buffet dei bambini, fagottini con patatine e wurstel, fagottini con wurstel e patatine, fagottini salati, festa di compleanno, forme particolari pizza, idee per buffet salato, impasto pizza, patatine fritte, patatine fritte e wurstel, pizza, pizza coi wurstel, pizza particolare, ricette con wurstel, ricette per i bambini, saccottini wurstel e patate, wurstel e patate, wurstel e patatine
Un’idea originale per mangiare come in un fast food… Wurstel e patatine tutti insieme! 😀

Per l’impasto:
- 30 g di olio evo
- 220 g di acqua
- 10 g di lievito di birra
- 300 g di farina 0
- 100 g di farina 00
- 1 cucchiaino di sale
Per la farcitura:
- 400 g di patatine surgelate
- 12 wurstel
- 100 g di scamorza
- 300 ml di olio di semi di arachide
Disporre le farine in una ciotola e mescolarvi il lievito sciolto nell’acqua tiepida, il sale e l’olio. Impastare con le mani fino a ottenere un panetto morbido e liscio. Rimetterlo nella ciotola infarinata e lasciarlo lievitare per circa 3 ore. Nel frattempo friggere le patatine in olio caldo fino a metà cottura e scolarle su carta assorbente. Dividere l’impasto lievitato in 12 pezzi e stendere ognuno di essi come una pizzetta tonda. Posizionare al centro di ognuna 1 wurstel diviso a metà,una una decina di patatine e una fettina di scamorza. Chiudere formando un fagottino e posizionare su una teglia da forno, rivestita di carta da forno. Lasciare lievitare per un’altra ora e poi infornare a 200° in forno già caldo per circa 20 minuti. Sfornare e servire con salsa a piacere, tipo mayonnaise, ketchup, senape ecc ecc.

24 Mar 2020
di dolcestefania
in NoViTà, PaNe
Tag:buffet salato, come fare i panini arrotolati, fare il pane in casa, farina, impasto per il pane, lievito, pane, pane casereccio, pane fatto in casa, panini, panini al latte, panini all'olio, panini arrotolati, panini arrotolati all'olio, panini fatti in casa, panini homemade, panini per bambini
Questi panini arrotolati sono un mio ricordo del <3. Mi ricordano un negozio di alimentari vicino casa di mia nonna dove andavo da bambina per farmi fare il panino con la mortadella tutte le volte che andavo a trovarla. 🙂

- 100 g di latte tiepido
- 5 g di lievito di birra
- 200 g di acqua tiepida
- 500 g di farina 00
- 20 g di olio evo
- 15 g di sale
Versare la farina in una ciotola, creare un buco al centro e inserirvi l’olio evo, l’acqua e il latte tiepidi con il lievito sciolto e iniziare a impastare. A questo punto aggiungere il sale e continuare a impastare fino a ottenere un composto liscio e omogeneo. Se occorre aggiungere altra farina. A questo punto lasciare lievitare l’impasto nella stessa ciotola coperto da un canovaccio o da carta pellicola per circa 7 ore. Versare l’impasto sulla spianatoia infarinata, dividerlo lo in 2 parti e stirarlo con il mattarello in una sfoglia rettangolare. Ricavare 8 strisce di larghezza di circa 8 centimetri, arrotolare ogni striscia su se stessa e posizionare su una teglia da forno foderata con carta forno. Lasciare lievitare per un’altra ora. Infornare a 180 gradi in forno preriscaldato per circa 20 minuti nel ripiano più basso del forno, poi per altri 10 minuti nel ripiano più alto. Togliere dal forno e lasciarli raffreddare su una gratella.
24 Mar 2020
di dolcestefania
in antipasti, cibo da strada, NoViTà, pizze
Tag:aperitivo, buffet salato, festa di compleanno, idee per aperitivo salato, impasto pizza, muffin, muffin di pizza, muffin gusto pizza, muffin pizza, muffin salati, pizza, pizza al salame, pizza fatta in casa, pizza margherita, pizza muffin, scamporza
Una ricetta facile facile per servire la pizza in maniera originale e in versione monoporzione! I pizza muffin sono ideali da preparare per un aperitivo con gli amici o per il buffet di una festa! Sono irresistibili!

Per l’impasto:
- 30 g di olio evo
- 220 g di acqua
- 15 g di lievito di birra
- 200 g di farina 0
- 200 g di farina 00
- 1 cucchiaino di sale
Per la farcitura:
- 100 g di polpa di pomodoro a pezzettoni
- 2 pizzichi di sale
- origano q.b
- 200 g di scamorza a pezzi
- 1 cucchiaio di olio evo
- 150 g di prosciutto cotto o salame piccante
Disporre la farina in una ciotola e mescolarvi il lievito sciolto nell’acqua tiepida, il sale e l’olio. Impastare con le mani fino a ottenere un panetto morbido e liscio. Rimetterlo nella ciotola infarinata e lasciarlo lievitare per 3 ore in un luogo tiepido. Nel frattempo tagliare la scamorza a cubetti e insaporire la polpa di pomodoro con il cucchiaio di olio evo, il sale e l’origano. Dividere l’impasto in tante palline di uguale dimensione, circa 22, e inserire al centro di ognuna cubetti di scamorza e fettine sminuzzate di prosciutto cotto o salame . Sigillarle per bene e sistemarle nei pirottini di carta alloggiati nelle teglie da muffin. Distribuire un cucchiaino di polpa di pomodoro su ciascun muffin e 2 cubettini di scamorza. Lasciare lievitare per un’altra oretta e infornare a 200 gradi in forno preriscaldato per circa 20 minuti e poi con il grill per altri 5 minuti. Togliere dal forno e servirli tiepidi.
17 Mar 2020
di dolcestefania
in contorni, NoViTà, secondi
Tag:cavoletti di bruxelles, cavoletti di bruxelles ricette, cavoli saltati e wurstel, cavolini, cavolini di bruxelles e wurstel, cavolini salatati, come cucinare i cavolini di bruxelles, idee veloci e facili, ricette facili e veloci, secondo sfizioso, wurstel e cipolla
Questo piatto è davvero molto sfizioso e molto veloce da preprare. Si può servire secondo me sia come contorno che come secondo ed è davvero gustosissimo.

- 500 g di cavolini di bruxelles
- 8 wurstel piccoli
- 1 cipolla bianca
- 50 ml di olio evo
- sale q.b
- 1 cucchiaio di aceto bianco
Pulire i cavolini di bruxelles dalle foglie esterne, lavarli e tagliarli a metà. Pulire la cipolla, lavarla e tagliarla a fette sottili. Rosolarla in una padella con l’olio evo e il cucchiaio di aceto. Quando sarà imbiondita, versarvi i cavolini e un bicchiere d’acqua. Cuocere a fuoco medio-basso per circa 20 minuti. A questo punto aggiungervi i wurstel tagliati a pezzi e continuare la cottura per altri 5 minuti o comunque finchè i cavolini saranno morbidi. Se necessario aggiungere un altro poco di acqua.
17 Mar 2020
di dolcestefania
in NoViTà, PaNe, pizze
Tag:antipasto particolare, brioche forme particolari, brioche salata, brioche salata a forma di cornetto, brioche salato forma particolare, cornetto, cornettone, croissant, forme brioche, maxi cornetto, maxi cornetto brioche, maxi cornetto salato, pasta brioche, provola
Adoro il panbrioche sia in versione dolce che salata e mi piace creare delle forme particolari per poter portare in tavola qualcosa di buono ma anche di effetto! Questa volta ho creato un maxi cornetto farcito con melanzane fritte, provola affumicata e salame piccante!

Per l’impasto:
- 250 g di latte
- 1/2 cubetto di lievito di birra
- 250 g di farina “00”
- 300 g di farina manitoba
- 50 g di olio evo
- 1 uovo
- 10 g di sale
Per il ripieno:
- 200 g di salame piccante a fette
- 200 g di provola affumicata a fette
- 1 melanzana
- 300 ml di olio di semi di arachide
Lavare la melanzana, tagliarla a fette e friggerla in olio caldo. Scolare su carta assorbente e lasciare raffreddare. Disporre le farine a fontana e sciogliere il lievito nel latte tiepido. Versare il latte nella fontana e aggiungervi l’olio evo, l’uovo, il sale e impastare il tutto fino a ottenere un impasto morbido e liscio. Lasciarlo lievitare in una ciotola coperto da un canovaccio per circa 2 ore o comunque fino al raddoppio del volume. Sgonfiare l’impasto con le mani, trasferirlo sulla spianatoia e stenderlo in una forma triangolare. Adagiarvi le fette di melanzana fritte, le fettine di provola e le fettine di salame piccante. Arrotolare il tutto fino ad ottenere la classica forma di un cornetto. Adagiarlo delicatamente su una teglia rivestita di carta da forno e lasciare lievitare per un’altra ora. Infornare il maxi cornetto a 180 gradi per 30 minuti in forno preriscaldato.
16 Mar 2020
di dolcestefania
in antipasti, NoViTà
Tag:antipasti con forme particolari, antipasto con patate, antipasto di pesce, antipasto facile, antipasto per bambini, antipasto pesce, come fare il pesce finto, decorazione pesce finto, forme particolari di antipasto, pesce finto, pesce finto come si fa, pesce finto di tonno e patate, ricette estive, tonno e patate
Il Pesce finto è un gustoso e scenografico antipasto ed è una di quelle ricette tanto semplici ma che fa fare un figurone se si hanno degli ospiti!

- 1 kg di patate
- 500 g di tonno sott’olio
- 1 cucchiaio di capperi salati
- la scorza grattugiata di 1 limone
- prezzemolo q.b
- 4 cucchiai di maionese + q.b per decorare
- 1 carota
- 1 cetriolo
- ravanello
- sale q.b
- pepe nero q.b
Mettere le patate con tutta la buccia in una pentola e ricoprirle di acqua. Farle bollire fino a che saranno cotte. Lasciarle intiepidire, pelarle e schiacciarle con l’aiuto di uno schiacciapatate. Lasciarle raffreddare. Sgocciolare il tonno, lavare i capperi e grattugiare la scorza del limone. Versare questi tre ingredienti in un tritatutto insieme al prezzemolo e tritarli fino a ottenere una purea. Versare tale purea nelle patate schiacciate insieme a 4 cucchiai di maionese, un pizzico di sale e pepe nero e amalgamare il tutto con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un composto omogeneo. Versarlo su un vassoio o un piatto da portata e con l’aiuto di un cucchiaio cercare di creare la forma di un pesce livellandolo per bene. Spalmarvi uno strato generoso di maionese e usare le fette di cetriolo e carota e il ravanello per la decorazione. Conservarlo in frigorifero.
23 Gen 2020
di dolcestefania
in NoViTà, Ricette di Pasqua, Ricette natalizie, secondi
Tag:arrosto, arrosto al forno, arrosto al forno con castagne, arrosto con castagne, arrosto con ler castagne, arrosto di carne particolare, arrosto di maiale, arrosto di maiale con castagne, castagne secche, castagne secche come usarle, maiale, Natale, Pasqua, ricette con castagne secche, ricette di Natale, ricette di pasqua, secondi piatti natalizi, secondi piatti particolari, secondi piatti per pasqua
L’arrosto di maiale con le castagne è un piatto che sa d’autunno, di caldo, di famiglia riunita ed è perfetto infatti da servire la domenica quando a tavola si riuniscono amici e parenti. La carne tenera e saporita si sposa benissimo con il sapore e la dolcezza delle castagne.

- 800 g di Lonza di maiale
- 3 rametti di rosmarino
- 2 spicchi d’aglio
- 2 foglie di alloro
- 2 bicchieri di brodo vegetale
- pepe nero q.b.
- 1 bicchierino di vino bianco
- 150 g di castagne essiccate
- sale q.b
- olio evo q.b
Mettere le castagne secche in ammollo in acqua fredda per una notte. Cuocerle a fuoco lento fino a che saranno morbide e l’acqua di cottura sarà diventata più densa. Avvolgere la lonza con lo spago da cucina. Scottarla da tutti i lati in una padella antiaderente ben calda. A questo punto trasferirla in una casseruola con del’olio evo, il sale, il pepe nero, l’aglio, l’alloro, il rosmarino e un bicchiere di brodo. Infornare in forno preriscaldato a 190 gradi per circa 1 ora aggiungendo lentamente e regolarmente il bicchiere di brodo rimasto. A questo punto aggiungere le castagne insieme a qualche mestolo della loro acqua di cottura e continuare a cuocerlo finchè si creerà un bel fondo di cottura denso ma non troppo. Togliere lo spago da cucina dall’arrosto, tagliarlo a fette e servire ben caldo.
23 Gen 2020
di dolcestefania
in NoViTà, primi
Tag:burro e salvia, come usare la zucca, gnocchi, gnocchi alla zucca, gnocchi burro e salvia, gnocchi con la zucca, gnocchi di zucca, halloween, mricette con la zucca, parmigiano reggiano, salvia, zucca, zucca cappello del prete, zucca come cucinarla, zucca di mantova, zucca mantovana

- 900 g di zucca mantovana
- 450 g di farina
- 130 g di burro
- salvia q.b
Per prima cosa, pulire e tagliare la zucca rimuovendo semi e filamenti interni. Ridurre la zucca a fette, disporla su una leccarda foderata con carta forno. Farlea cuocere in forno statico preriscaldato a 200° per 15-20 minuti, coprendole con un foglio di alluminio. Schiacciare la zucca ancora calda nello schiacciapatate e metterla in uno scolapasta. Lasciarla raffreddare. A questo punto preparare gli gnocchi. Aggiungere alla purea di zucca la farina poca per volta, iniziando a impastare con le mani. Trasferire il tutto su una spianatoia e lavorare bene l’impasto fino a ottenere un panetto morbido e sodo. Dividerlo in 10 parti, formando con ciascuna un lungo cilindro dello spessore di 3 cm circa. Con la lama infarinata di un coltello tagliare ciascun cilindro in pezzetti di 2 cm circa. Cospargere con abbondante farina e premere con il pollice ciascun pezzetto sui rebbi infarinati di una forchetta o sul crivu per gnocchi. Ripetere l’operazione fino all’esaurimento dell’impasto. Cuocere gli gnocchi in abbondante acqua bollente salata e, appena tornano a galla scolarli con un mestolo forato e mantecarli nel burro fuso e la salvia.
16 Dic 2019
di dolcestefania
in NoViTà, PaNe, pizze, Ricette natalizie
Tag:babbo natale, babbo natale panbrioche, babbo natale salato, cappello, centrotavola natalizio, Natale, panbrioche di babbo natale, panbrioche forme natalizie, panbrioche forme strane, panbrioche natalizio, panbrioche salato forme particolari, ricette di Natale, ricette particolari per natale, ricette per natale, ricotta e salame
Questa è un’idea molto carina per servire un panbrioche salato sulle vostre tavole natalizie!


Per l’impasto:
- 250 g di latte
- 1/2 cubetto di lievito di birra
- 250 g di farina “00”
- 300 g di farina manitoba
- 50 g di olio evo
- 1 uovo
- 10 g di sale
Per il ripieno:
- 200 g di salamino milano
- 300 g di ricotta
- 200 g di provola affumicata a fette
Per decorare:
- 3 cucchiai di passata di pomodoro
- 2 olive nere o verdi denocciolate
Disporre le farine a fontana e sciogliere il lievito nel latte tiepido. Versare il latte nella fontana e aggiungervi l’olio evo, l’uovo, il sale e impastare il tutto fino a ottenere un impasto morbido e liscio. Lasciarlo lievitare in una ciotola coperto da un canovaccio per circa 1 ora o comunque fino al raddoppio del volume. Sgonfiare l’impasto con le mani, trasferirlo sulla spianatoia, dividerlo in due parti e stenderle a forma di pera o comunque tagliarlo a forma di pera e lasciare da parte l’eccesso di pasta (servirà per fare il naso e parte del cappello). Stendere su una delle due basi la ricotta, disporvi il salamino e le fette di provola e coprire con la seconda base sigillando bene i bordi. Dare forma al cappello risvoltandolo un po’ su se stesso. Formare anche una pallina con la pasta avanzata e posizionarla alla punta. Adagiare una striscia di pasta nella parte bassa del cappello per creare un risvolto. Con un’altra pallina fare un piccolo naso, con le olive denocciolate formare gli occhi. A questo punto creare la barba. Tagliare tante striscioline larghe circa 1 centimetro, lasciandole unite al bordo superiore. Attorcigliarle ora su se stesse. Con la pasta avanzata creare due torciglioni che andrete ad utilizzare per formare i baffi. Trasferire Babbo Natale con la carta forno in una leccarda.
Con il la salsa di pomodoro dare colore al cappello ed al naso. Cuocere quindi a 190 °C in forno preriscaldato per 25-30 minuti circa.
03 Dic 2019
di dolcestefania
in NoViTà, primi
Tag:anelletti, anelletti alla siciliana, melanzane, pasta al forno, pasta particolare, primi con melanzane, primi piatti siciliani, ricette per natale, ricette siciliane, timballo di anelletti, timballo di anelletti alla siciliana, timballo di pasta
Il timballo di anelletti alla siciliana è uno dei tipici primi piatti della Sicilia. E’ il classico cibo dei pranzi domenicali, perfetto anche da portare in una gita fuori porta. Per preparare questa piatto si utilizza un formato di pasta particolare: gli Anelletti, piccola pasta tonda a forma di anello. E’ un timballo ricco e gustoso, racchiuso in un guscio di fette di melanzane fritte.


In una pentola versare un filo d’olio d’oliva e in questo fare soffriggere la cipolla e la carota tritata. Dopo unire la carne macinata e fare cuocere a fiamma moderata per qualche minuto. Successivamente unire i piselli, la passata di pomodoro e l’alloro. Salare e pepare e continuate la cottura per circa 60 minuti. ( Se serve unire un po’ di acqua). Tagliare le melanzane a fette sottili, nel senso della lunghezza e metterle sotto sale per 20 minuti. In questo modo perderanno l’acqua amara di vegetazione. Dopo, strizzare le fette e friggerle in olio di arachide caldo. Fare scolare su carta assorbente. Mentre le melanzane cuociono, mettere a bollire l’acqua per la cottura della pasta e lessarla per il tempo indicato sulla confezione. Dopo scolarla e condirla con una parte del ragu’ preparato. Oleare una tortiera per bene e rivestire ogni parte dello stampo con le fette di melanzana fritta. Fare uscire parte di ogni fetta fuori dallo stampo. Riempire lo stampo con un po’ degli anelletti. Con l’aiuto di un cucchiaio formare un leggero incavo nello strato di pasta e riempirlo con del ragu’, le fette di scamorza e il prosciutto cotto a pezzi. Richiudere il ripieno con la rimanente pasta condita. Adesso girare le fette di melanzana, richiudendo il ripieno del vostro Timballo di Anelletti alla Siciliana. Cospargere la superficie con del pangrattato e poco formaggio grattugiato. Trasferire lo stampo in forno caldo a 190° per circa 25 minuti. Dopo la cottura, sfornare il Timballo di Anelletti alla Siciliana e farlo intiepidire, qualche minuto, a temperatura ambiente. Dopo, capovolgerlo su un piatto da portata e togliere, delicatamente, lo stampo di alluminio.
30 Set 2019
di dolcestefania
in NoViTà, primi
Tag:cime di rapa, orecchiette con cime di rapa, orecchiette pugliesi, orecchiette salsiccia e cime di rapa, orecchiette tricolore, primi piatti con verdure, primi piatti tradizionali, puglia, ricette facili e veloci primi piatti, salsiccia, salsiccia bianca, salsiccia e friarielli

- 500 g di orecchiette tricolore
- 500 g di cime di rapa
- 1 spicchio d’aglio
- olio evo
- 2 salsicce bianche
- sale
Privare le salsicce del loro budello, sgranarle e metterle in una padella insieme all’olio evo e ad uno spicchio d’aglio e lasciare soffriggere. dovrà diventare leggermente croccante. Nel frattempo lessare in abbondante acqua salata le orecchiette. Dopo qualche minuto gettare insieme alle orecchiette le cime di rapa (che sono più rapide in cottura). Scolare le orecchiette e versarvi la salsiccia soffritta con tutto l’olio e senza lo spicchio d’aglio. Mescolare per fare amalgamare i sapori e servire calda.
30 Set 2019
di dolcestefania
in NoViTà, PaNe
Tag:brioche per colazione, impasto, latte, pane, pane al latte, pane forme particolari, panini al latte, treccia brioche, treccia di pane, treccia di pane al latte
Ideale da mangiare la mattina a colazione con una farcitura di marmellata e crema spalmabile alla nocciola!

- 50 g di burro
- 300 ml di latte intero + un pò per spennellare
- 1 cubetto di lievito di birra
- 60 g di zucchero + un pò per la superficie
- 550 g di farina manitoba
- 1 pizzico di sale
Scaldare il latte col burro e sciogliervi il lievito di birra. In una ciotola capiente versare la farina miscelata col pizzico di sale e lo zucchero e creare un buco al centro. Versarvi il latte con il burro e il lievito sciolto e iniziare ad impastare il tutto con le mani fino a che si ottiene un composto liscio e omogeneo. Lasciare lievitare per circa 2 ore. Dividere l’impasto in 3 parti uguali e formare 3 rotoli lunghi circa 45 cm. Intrecciare i 3 rotoli unendoli alle due estremità. Trasferire la treccia su una lastra da forno rivestita di carta da forno e lasciare lievitare per altri 40 minuti. Spennellare la superficie con del latte e dello zucchero e infornare a 180 gradi in forno preriscaldato per circa 25-30 minuti.
06 Nov 2018
di dolcestefania
in NoViTà, primi
Tag:besciamella, cannelloni spinaci e ricotta, come usare la besciamella, come usare ricotta e spinaci, conchiglioni con besciamella, conchiglioni con ricotta e spinaci, conchiglioni ripieni, conchiglioni ripieni con ricotta e spinaci, pasta della domenica, primi elaborati, primi particolari, primi per ospiti, primi piatti con besciamella, ricette con ricotta, ricette natalizie, ricette salate con ricotta, ricotta e spinaci
Questa per me è una ricetta da preparare in occasione di un pranzo domenicale o per fare una bella figura se si hanno degli ospiti! Si tratta di una preparazione un pò elaborata ma vi assicuro che ne vale la pena.. 😀

- 1 confezione di conchiglioni (500 g)
- 1 l di salsa di pomodoro
- ½ cipolla rossa
- 4 foglie di basilico
- Olio evo
- sale
- 500 g di besciamella
- 50 g di parmigiano grattugiato per cospargere
Per il ripieno:
- 500 g di ricotta
- 1 kg di spinaci lessati e strizzati
- 1 pizzico di noce moscata
- 1 pizzico di pepe nero
- 100 g di parmigiano grattugiato
- Sale q.b.
- 1 uovo
Preparare il sugo facendo soffriggere la cipolla in olio evo. Poi aggiungere la salsa, il sale e il basilico. Lasciare cuocere a fuoco medio per circa 30 minuti. a questo punto sciogliervi tutta la besciamella. Per il ripieno mescolare gli spinaci raffreddati, strizzati e sminuzzati con la ricotta, l’uovo, la noce moscata, il parmigiano grattugiato, il sale e il pepe nero. Amalgamare il tutto con una forchetta e lasciare in frigorifero per mezz’ora. Lessare i conchiglioni in acqua bollente salata per circa 10 minuti (devono cuocere metà del tempo di cottura indicato sulla confezione), scolarli e passarli sotto l’acqua fredda per bloccarne la cottura.Riempire i conchiglioni con il ripieno di ricotta e spinaci. Disporli in una teglia uno accanto all’altro, coprire completamente di sugo e spolverare con il parmigiano grattugiato. Infornare a 200 gradi per circa 30 minuti o comunque fino a che il sugo si sarà asciugato e il formaggio avrà creato una leggera crosticina in superficie.
09 Gen 2018
di dolcestefania
in NoViTà, primi, Ricette natalizie
Tag:come usare la zucca, lasagne, lasagne alla zucca, lasagne bianche, lasagne con zucca, lasagne con zucca e besciamella, lasagne con zucca e speck, lasagne vegetariane, Pranzo di Natale, primi con la zucca, primi per natale, primi piatti particolari, primi piatti per pranzo di natale, ricette con la zucca, ricette per natale, speck, zucca, zucca e speck, zucca e speck per i primi
Queste lasagne le ho preparate per la prima volta insieme a mia cugina Angela durante le feste natalizie.. Devo dire che sono squisite, delicate, aromatiche.. Un sapore davvero eccezionale!

- 250 g di lasagne
- 700 g di zucca
- 300 g di scamorza
- 400 g di besciamella
- 200 g di speck a fette
- olio evo
- sale
- pepe nero
- 1/2 cipolla bianca
- 5 cucchiai di parmigiano grattugiato
Sbucciare la zucca, lavarla e tagliarla a cubetti. Mondare, lavare e tagliare finemente la cipolla e disporla in una pentola con dell’olio evo. Farla rosolare per un minuto e aggiungervi i cubetti di zucca. Aggiungere un bicchiere d’acqua, aggiustare di sale e di pepe e coprire con un coperchio. Lasciare cuocere a fiamma bassa per circa 40 minuti girando ogni tanto. La zucca dovrà essere cotta al punto che girandola diventa una crema. A questo punto assemblare le lasagne. Ricoprire una teglia da forno con un velo di besciamella, posizionate poi il primo strato di lasagne accavallandole un pò le une alle altre, versarvi la crema di zucca, un altro pò di besciamella, delle fettine di speck e la scamorza tagliata a cubetti. Ricoprire con un altro strato di lasagna, ancora zucca, besciamella, speck e scamorza. Proseguire cosi fino a esaurimento degli ingredienti. Finire con l’ultimo strato di sfoglia, ricoprire con abbondante besciamella e spolverizzare il tutto con il parmigiano grattugiato. Infornare le lasagne alla zucca a 180° e cuocere per 30 minuti.
09 Gen 2018
di dolcestefania
in antipasti, NoViTà, Ricette natalizie
Tag:antipasti con baccalà, antipasti di pesce, antipasti di pesce facili e veloci, antipasti natalizi, antipasti particolari di pesce, antipasto di pesce, baccalà, come usare il baccalà, polpette, polpette di baccalà, polpette fatte di pesce, polpettine di baccalà, ricette con baccalà

- 700 g di baccalà ammollato privo di lische
- 300 g di pane raffermo
- 6 cucchiai di parmigiano grattugiato
- 2 uova
- sale
- pepe nero
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 1/2 spicchio d’aglio
- 500 ml di olio di semi di mais
Mettere il pane raffermo in ammollo con acqua. Dissalare il baccalà sciacquandolo bene sotto l’acqua corrente e ponendolo a bagno per due giorni in acqua fredda e cambiando l’acqua almeno due volte al giorno. Passati i due giorni, asciugare bene il baccalà e poi tagliarlo a pezzetti. Privarlo delle lische con l’aiuto di una pinzetta e metterlo nel mixer per qualche secondo. In una ciotola capiente porre la mollica strizzata e sbriciolata, il prezzemolo e l’aglio tritati , il baccalà e per ultimo il parmigiano grattugiato. Unire quindi due uova e aggiustare di sale e di pepe . Mescolare bene per amalgamare il tutto in modo da ottenere un panetto compatto. Con le mani formare delle piccole polpettine con l’impasto e adagiarle su un vassoio. Friggerle in olio ben caldo, scolarle e servirle ben calde.
09 Gen 2018
di dolcestefania
in NoViTà, primi, ricette base
Tag:chitarra, chitarra per spaghetti, fare la pasta in casa, farina di grano duro, impasto, pasta all'uovo, pasta fatta in casa, primopiatto, spaghetti alla chitarra, spaghetti alla chitarra abruzzesi, spaghetti fatti con la chitarra, spaghetti fatti in casa
Di origine abruzzese, questa pasta è realizzata ancora oggi a mano con un antico attrezzo che ricorda lo strumento musicale. La chitarra è costituita da un’intelaiatura di legno sulla quale sono inseriti alcuni fili d’acciaio tesi che la fanno assomigliare all’omonimo strumento musicale. È proprio premendo la pasta contro questa intelaiatura che si ottengono grossi spaghetti, porosi e di sezione quadrata.

- 400 g di farina di grano duro
- 4 uova
Setacciare la farina sul piano di lavoro, creando la classica forma a fontana nella quale andranno inserite le uova rotte. Sbattere le uova con una forchetta, raccogliere la farina e iniziare ad impastare fino a quando si otterrà un composto liscio ed omogeneo. Più a lungo l’impasto sarà lavorato, più la pasta sarà di buona qualità e resisterà alla cottura. Avvolgerlo in una pellicola trasparente e farlo riposare per circa mezz’ora in un luogo fresco e asciutto. Passato questo tempo è giunto il momento di stendere la pasta con l’aiuto di un mattarello finché si otterrà una sfoglia di circa 5 mm di spessore. Procedere dunque ad ottenere la forma di questi spaghetti utilizzando la macchina tradizionale chiamata “chitarra”.
15 Ott 2017
di dolcestefania
in NoViTà, primi, RiCeTTe uNiVeRSiTaRie
Tag:bacon, carbonara, carbonara a modo mio, carbonara con uovo cotto, guanciale, pasta alla carbonara, pasta con uova e guanciale, primi piatti facili, primi piatti veloci, spaghetti, spaghetti alla carbonara, uova

- 350 g di spaghetti
- 200 g di guanciale
- 3 uova
- olio evo
- pepe nero
- 1 cucchiaio di aceto di vino bianco
Tagliare il guanciale a pezzetti e soffriggerlo con dell’olio evo. Sfumare con l’aceto di vino e lasciare soffriggere fino a che il guanciale inizia a dorarsi. Rompere le uova in una ciotola, salarle e peparle, e sbatterle con una forchetta. Cuocere gli spaghetti in acqua bollente salata. Scolarli e rimetterli nella pentola, versarvi il guanciale soffritto e le uova sbattute e mescolare a fiamma bassa per circa 2 minuti o comunque fino a che l’uovo inizierà a stracciarsi. Servire subito.
27 Giu 2017
di dolcestefania
in NoViTà, primi, Ricette di Pasqua, Ricette natalizie
Tag:cannelloni, cannelloni al sugo, cannelloni con besciamella, cannelloni con ricotta, cannelloni con ricotta e spinaci, cannelloni con spinaci, cannelloni con spinaci e ricotta, come usare ricotta e spinaci, pasta al forno, pasta con besciamella al forno, primi piatti per la domenica, primo piatto della domenica
Classico primo piatto della domenica al Sud!!

- 1 confezione di cannelloni
- 2 l di salsa di pomodoro
- ½ cipolla rossa
- 5 foglie di basilico
- Olio evo
- sale
- 500 g di besciamella
- 50 g di parmigiano grattugiato per cospargere
Per il ripieno:
- 700 g di ricotta
- 1 kg di spinaci lessati e strizzati
- 1 pizzico di noce moscata
- 1 pizzico di pepe nero
- 100 g di parmigiano grattugiato
- Sale q.b.
- 1 tuorlo
Preparare il sugo facendo soffriggere la cipolla in olio evo. Poi aggiungere la salsa, il sale e il basilico. Lasciare cuocere a fuoco medio per circa 30 minuti. a questo punto sciogliervi circa 200 ml di besciamella. Per il ripieno mescolare gli spinaci raffreddati, strizzati e sminuzzati con la ricotta, il tuorlo, la noce moscata, il parmigiano grattugiato, il sale e il pepe nero. Amalgamare il tutto con una forchetta e lasciare in frigorifero per 1 ora. Riempire i cannelloni con le mani o con l’aiuto di un cucchiaino. Disporli in una teglia uno accanto all’altro, coprire completamente di sugo, versarvi la besciamella rimasta in superficie e completare con il parmigiano grattugiato. Infornare a 200 gradi per circa 30 minuti o comunque fino a che il sugo si sarà asciugato e il formaggio avrà creato una leggera crosticina in superficie.
11 Mag 2017
di dolcestefania
in NoViTà, primi, Ricette di Pasqua, Ricette natalizie
Tag:calabria, funghi porcini, funghi porcini della sila, pasta con funghi porcini e salsiccia, pasta fatta in casa, primo piatto calabrese, primo piatto particolare, ricette calabresi, sunghi e salsiccia, tagliatelle ai funghi porcini, tagliatelle con porcini e salsiccia, tagliatelle con salsiccia e funghi, tagliatelle fatte in casa, tagliatelle funghi e salsiccia
Questo è un primo piatto che racchiude tutto il sapore della Calabria! I funghi porcini della Sila e la salsiccia, che è una preparazione tipica di questa regione, sono il condimento ideale per preparare un primo piatto favoloso!

Per le tagliatelle:
- 100 g di farina “00”
- 450 g di farina “di grano duro rimacinata”
- 370 ml di acqua
Per il condimento:
- 350 g di funghi porcini
- 2 salsicce fresche
- olio evo q.b
- sale
- pepe nero
- 1 spicchio d’aglio
- 1/2 cipolla
- prezzemolo
- 200 ml di passata di pomodoro
Mescolare su una spianatoia le due farine e creare un buco al centro. Versare l’acqua e iniziare a impastare con le mani. Bisogna ottenere un impasto liscio e sodo. Lasciare riposare la pasta per 10 minuti coperta da un canovaccio. A questo punto bisogna stendere la pasta; si può fare con la Nonna Papera, ovvero la macchinetta con la manovella, ed è la soluzione più facile, oppure usare il matterello, un pò più difficile. Allargare le tagliatelle su una spianatoia cosparsa di abbondante farina, ed allargarle bene. Nel frattempo preparare il condimento. Pulire i funghi porcini e tagliarli a cubetti o fettine. Metterli in una padella con dell’olio evo, la cipolla tagliata finemente, lo spicchio d’aglio e fare soffriggere il tutto. Aggiungere un bicchiere d’acqua, il sale, il pepe nero e cuocere per circa 15 minuti a fiamma moderata. Togliere l’aglio e aggiungere la salsa di pomodoro e la salsiccia sbriciolata e privata del budello. Lasciare cuocere per altri 10-15 minuti circa fino a che il sugo sarà ristretto. Cuocere le tagliatelle per qualche minuto in acqua bollente salata, scolarle e amalgamarle al condimento. Completare con il prezzemolo tritato e servire le tagliatelle ben calde.
11 Mag 2017
di dolcestefania
in NoViTà, primi
Tag:farfalle al salmone, farfalle al salmone affumicato, farfalline al salmone, pasta al salmone, pasta con salmone, pasta e salmone affumicato, primi piatti veloci, primo di pesce, primo piatto di pesce

- 500 g di farfalle
- 250 g di salmone affumicato
- 1/2 cipolla
- olio evo
- 500 ml di salsa di pomodoro
- sale
- 125 ml di panna al salmone
- prezzemolo
Tagliare finemente la cipolla e metterla in una padella con dell’olio evo. Farla soffriggere per qualche minuto e aggiungere il salmone affumicato tagliato a pezzetti. Lasciare soffriggere per qualche altro minuto e aggiungere la salsa di pomodoro. Lasciare cuocere a fiamma moderata per circa 10 minuti mescolando di tanto in tanto. Aggiungere la panna al salmone e fare amalgamare il tutto sul fuoco per 1 minuto. (Io evito di salare il sugo perchè il salmone affumicato è già di per se abbastanza sapido). Cuocere la pasta in abbondante acqua salata, scolarla e versarla nel sugo. Spegnere il fuoco e amalgamare la pasta al condimento. A piacere spolverare con prezzemolo tritato.
11 Mag 2017
di dolcestefania
in contorni, NoViTà
Tag:calabria, contorno calabrese, patate della sila, patate e peperoni, patate e peperoni fritti, patate fritte calabresi, patati e pipi, patatine fritte, peperoni e patate, piatti calabresi, piatti tipici calabresi, pipi e patati, pipi e patati calabresi, pipi e patati fritti, ricetta calabrese di patate e peperoni, ricette calabresi, tipici piatti calabresi, tradizione calabrese
Pipi e patati è il nome che si usa comunemente in Calabria per indicare una frittura di patate e peperoni da assaggiare almeno una volta nella vita se si viene da queste parti! 🙂

- 8 patate medie “pasta gialla”
- 2 peperoni verdi
- 1 peperone rosso o giallo
- sale
- olio evo
Pelare le patate e lavarle. Lavare i peperoni e ricordare di eliminare i semi e i filamenti interni. Tagliare sia le patate che i peperoni a pezzi irregolari. Nel frattempo mettere a scaldare l’olio in una padella capiente a fiamma media. Appena l’olio sarà abbastanza caldo aggiungere peperoni e patate, salarli e lasciarli cuocere per circa 20 minuti girandoli ogni tanto con un cucchiaio di legno. Appena saranno dorate scolarle in un piatto da portata e servirli ben caldi come contorno.
17 Gen 2017
di dolcestefania
in cibo da strada, NoViTà, pizze
Tag:buffet salato, calzone napoletano, calzoni, calzoni fatti in casa, calzoni fritti napoletani, calzoni napoletani, come usare la ricotta, panzerotti, panzerotti fritti, pizza fritta, pizza napoletana, ricette napoletane
Sono semplicemente una bomba!! Troppo buoni!

- 700 g di farina “00”
- 300 g di farina di grano duro
- 1 cubetto di lievito di birra
- 500 ml di acqua tiepida
- Sale q.b
- 200 g di provola
- 300 g di salame
- pepe nero q.b
- 600 g di ricotta
- 1 l di olio di semi di mais
Disporre le farine e il sale, miscelati tra loro, a fontana su una spianatoia e sbriciolarvi il lievito di birra al centro. Versarvi l’acqua tiepida e iniziare a impastare fino a ottenere un impasto morbido e liscio. Dividerlo in circa 12 palline e lasciarle lievitare sulla spianatoia infarinata per circa 2 ore. Nel frattempo inserire nel boccale del mixer il salame tagliato a pezzi e tritarlo grossolanamente, poi aggiungervi la ricotta e il pepe nero e tritare per qualche altro secondo. Versare il tutto in una ciotola e aggiungervi la provola tagliata a cubetti. A questo punto appiattire le palline di impasto e farcirle nel centro con una cucchiaiata di ripieno. Chiuderle a mezzaluna, sigillare per bene i bordi con le dita, ripiegarli verso l’alto e passare con i rebbi di una forchetta. Friggere i calzoni pochi alla volta in olio di semi caldo. Farli dorare da ambo i lati e scolarli su carta assorbente.
29 Dic 2016
di dolcestefania
in antipasti, NoViTà, Ricette natalizie, secondi
Tag:antipasti di pesce, antipasti particolari, antipasti per natale, antipasto di pesce, buffet di pesce, carpaccio, carpaccio di pesce, carpaccio di polpo, come fare il carpaccio di polpo, insalata di polpo, polpo, polpo e patate, polpo in bottiglia, ricette per natale, secondi di pesce
Il carpaccio di polpo é una preparazione molto raffinata da servire come antipasto o secondo. La preparazione è un pò elaborata ma non difficilissima. Io da quando l’ho provato lo rifaccio tradizionalmente ogni anno alla cena della vigilia di Natale o per qualche occasione importante.

- 1 polpo da 2 kg
- 5 grani di pepe nero
- sale
- 1 tazza di vino bianco
- 1/2 bicchiere di olio evo
- il succo di 1 limone
- prezzemolo
- 3 foglie di alloro
Prendete il polpo e con un coltello affilato fare un’incisione lungo la sacca e asportare gli occhi e il rostro e svuotare anche l’interno della sacca. Lavare per bene il polpo per eliminare ogni residuo di terra. Riempire di acqua per ¾ una pentola capiente, aggiungere le foglie di alloro, i grani di pepe e il sale. Portare ad ebollizione il tutto, poi calare ed estrarre per 4-5 volte le punte dei tentacoli del polpo nel liquido bollente, in modo che si arriccino. Immergere quindi completamente il polpo nel liquido bollente e lasciarlo cuocere per circa 2 ore. Il polpo dovrà risultare cotto ma ancora sodo, quindi verificarne la cottura affondando una forchetta nelle carni. Quando il polpo sarà cotto, estrarlo dal liquido di cottura, scolarlo, tagliarlo in 4-5 pezzi. Preparare poi la bottiglia di plastica con la quale dare forma cilindrica alle carni del polpo: tagliare la sommità e inserire all’interno il polpo in modo armonioso, poiché una volta pressati formeranno un disegno sulla fetta. Quindi bucherellare il fondo con una forbice appuntita (operazione che servirà per fare fuoriuscire il liquido in eccesso mentre si presserà il polpo) e introdurlo nella bottiglia poggiata sopra ad un piatto. Aiutandosi con un pestello o un batticarne di dimensioni leggermente più piccole di quella della bottiglia di plastica, pressare le carni del polpo spingendole verso il basso. Dai buchi presenti sul fondo della bottiglia, fuoriuscirà parecchio liquido di cottura. Con le forbici tagliare le estremità della bottiglia per formare delle linguette e richiuderle su se stesse verso il centro della bottiglia. Avvolgere la bottiglia con il polpo con carta pellicola ben stretta e porci un altro peso sopra. Così pressato, porre il polpo nella parte più fredda del frigorifero per almeno 24 ore, dopodiché, al momento di servirlo, tagliare la bottiglia di plastica, estrarre il polpo in un unico blocco cilindrico ed affettarlo finemente con un coltello o, meglio ancora, con una affettatrice. Quindi preparare la citronette che servirà per insaporire il polpo, emulsionando succo di limone e olio evo. Disporre le fette di polpo su di un piatto da portata, cospargerle con del prezzemolo tritato e condire con la citronette.
29 Dic 2016
di dolcestefania
in NoViTà, Ricette natalizie, secondi
Tag:cena di pesce, gamberoni, gamberoni cotti in padella, gamberoni in padella, gamberoni per natale, ricette con gamberoni, ricette di Natale, secondi di pesce, secondi di pesce tradizionali, secondi per natale, secondo di pesce
Questa è una ricetta della mia mamma.. A casa mia i gamberoni si mangiano sempre e solo così, e in particolar modo alla cena della vigilia di Natale. Vi assicuro che sono spettacolari!

- 2 kg di gamberoni L2
- olio evo
- sale
- 1 peperone verde
- 1 tazzina di vino bianco
- pepe nero
- prezzemolo
- 1 spicchio d’aglio
Lavare i gamberoni e togliere i filamenti. Disporli in una larga padella con olio evo, sale, pepe nero, uno spicchio d’aglio, il peperone verde tagliato in 4 pezzi e il prezzemolo. Iniziare a cuocerli a fiamma moderata e sfumare col vino bianco. Lasciare evaporare e coprire con il coperchio. Lasciare cuocere e girarli di tanto in tanto. Lasciarli cuocere fino a che si saranno ben dorati esternamente e il lliquido sarà evaporato. Servire ben caldi.
29 Dic 2016
di dolcestefania
in NoViTà, primi, Ricette natalizie
Tag:cozze, linguine alla pescatora, linguine alle vongole, linguine allo scoglio, misto scoglio, pasta con le vongole, pasta con vongole e cozze, primi per natatle, primi piatti di pesce, primi piatti estivi, ricette natalizie, spaghetti alla pescatora, spaghetti allo scoglio, spaghetti con misto scoglio, vongole
Un classico primo piatto che racchiude tutto il sapore del mar Mediterraneo! A casa mia è tradizione prepararla alla cena della vigilia di Natale.. Questa è stata fotografata direttamente nella stessa pentola di cottura prima di servirla ai miei ospiti!

- 1 kg di linguine
- 1 kg di vongole veraci
- 1/2 kg di cozze
- 1 kg di misto scoglio fresco
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- sale
- pepe nero
- prezzemolo q.b
- 1 peperone verde
- 300 ml di salsa di pomodoro
- 10 pomodorini pachino
- 1 spicchio d’aglio
- 1/2 cipolla bianca
- olio evo
Pulire le cozze sotto l’acqua corrente ed eliminare tutti i filamenti esterni. Versarle all’interno di una pentola coprire con un coperchio e lasciarle aprire a fiamma vivace. Mettere le vongole in ammollo con mezzo bicchiere di sale per circa 2 ore. Poi sciacquarle sotto l’acqua corrente e rimetterle in ammollo con sola acqua per altre 3 ore cambiando l’acqua per un paio di volte. Tagliare la cipolla e il peperone verde molto finemente e metterla in un largo tegame con lo spicchio d’aglio e abbondante olio evo. Lasciare soffriggere per qualche minuto, togliere l’aglio e aggiungere il misto scoglio, le vongole e le cozze. Lasciare cuocere per qualche minuto e sfumare col vino bianco. Una volta evaporato il vino coprire col coperchio e lasciare cuocere. A questo punto quando i pesci saranno ben teneri aggiungere la salsa di pomodoro, i pomodorini tagliati a metà, il sale e il pepe. Continuare la cottura fino a ottenere un bel sughetto cremoso. Cuocere le linguine in abbondante acqua bollente salata, scolarla sal dente e versarla nel tegame dove c’é il sugo dei pesci. Mantecare per bene, spolverare con il prezzemolo tritato e servire ben calda.
30 Nov 2016
di dolcestefania
in cibo da strada, NoViTà, PaNe, pizze, Ricette di Pasqua
Tag:aperitivi particolari, hot dog, hot dog a spirale, pizza, rollè, rollè ai wurstel, rollè siciliani, street food, wurstel con pasta brioche

- 250 g di latte
- 1/2 cubetto di lievito di birra
- 250 g di farina “00”
- 300 g di farina manitoba
- 50 g di olio evo
- 1 uovo
- 10 g di sale
- wurstel grandi q.b
Disporre le farine a fontana e sciogliere il lievito nel latte tiepido. Versare il latte nella fontana e aggiungervi l’olio evo, l’uovo, il sale e impastare il tutto fino a ottenere un impasto morbido e liscio. Lasciarlo lievitare in una ciotola coperto da un canovaccio per circa 1 ora o comunque fino al raddoppio del volume. Nel frattempo foderare 14 coni di acciaio con la carta stagnola. Sgonfiare l’impasto con le mani, trasferirlo sulla spianatoia e stenderlo in una sfoglia rettangolare con l’aiuto di un matterello. Tagliarlo a strisce di circa 4 cm di larghezza e avvolgere ciascuna striscia a spirale attorno ai wurstel. Infornare a 220 gradi per circa 20 minuti in forno preriscaldato.
30 Nov 2016
di dolcestefania
in cibo da strada, NoViTà, RiCeTTe uNiVeRSiTaRie
Tag:antipasto, aperitivo, buffet salato, hot dog, hot dog fritti, hot dog on a stick, ricette per bambini, ricette per buffet salato, spiedini, wurstel in pastella, wurstel on a stick

- 1 bicchiere di farina
- ½ bicchiere di farina fioretto
- 2 tuorli d’uovo
- sale
- 1 cucchiaino di lievito
- 1 bicchiere di latte
- 4 wurstel grandi di pollo e tacchino
- olio di semi di mais q.b
Mescolare in una ciotola il latte con i torli e il sale. Aggiungere poi le farine e il lievito e mescolare fino a ottenere una pastella ben omogenea e fluida e versarla in un Bicchiere lungo tipo quello della Coca cola. Infilzare i wurstel con uno spiedo di legno e tuffarli nella pastella. Friggere in olio ben caldo fino a completa doratura. Scolarli su carta assorbente e servirli ben caldi accompagnati da salsa barbecue o mayonnaise o ketchup.
30 Nov 2016
di dolcestefania
in antipasti, cibo da strada, NoViTà, pizze, Ricette di Pasqua, Ricette natalizie
Tag:antipasti particolari, antipasti per le feste, aperitivi particolari, coni di panbrioche, coni di panbrioche farciti, coni di panbrioche salati, coni salati, cono, cornucopia, cornucopie salate, panbrioche, panbrioche a forma particolare, panbrioche come antipasto, panbrioche salati, panbrioche salato, pizza a forma particolare, ricette per natale, ricette per Pasqua

Per l’impasto:
- 250 g di latte
- 1/2 cubetto di lievito di birra
- 250 g di farina “00”
- 300 g di farina manitoba
- 50 g di olio evo
- 1 uovo
- 10 g di sale
Per il ripieno:
- 200 g di salame piccante
- 100 g di provola a cubetti
Disporre le farine a fontana e sciogliere il lievito nel latte tiepido. Versare il latte nella fontana e aggiungervi l’olio evo, l’uovo, il sale e impastare il tutto fino a ottenere un impasto morbido e liscio. Lasciarlo lievitare in una ciotola coperto da un canovaccio per circa 1 ora o comunque fino al raddoppio del volume. Nel frattempo foderare 14 coni di acciaio con la carta stagnola. Sgonfiare l’impasto con le mani, trasferirlo sulla spianatoia e stenderlo in una sfoglia rettangolare con l’aiuto di un matterello. Tagliarlo a strisce di circa 4 cm di larghezza e avvolgere ciascuna striscia a spirale attorno ai coni foderati di stagnola. Infornare a 200 gradi per circa 18 minuti in forno preriscaldato. Lasciare intiepidire ed estrarre i coni di pasta molto delicatamente. Riempirli con il salame e la provola e rimettere in forno ben caldo fino a che la provola inizierà a sciogliersi. Servire ben caldi.

12 Nov 2016
di dolcestefania
in NoViTà, primi, RiCeTTe uNiVeRSiTaRie
Tag:cellentani ai formaggi, cellentani al gorgonzola e speck, cellentani con gorgonzola, cellentani con speck, gorgonzola, pasta ai quattro formaggi, pasta con gorgonzola e speck, primi piatti veloci, ricette con cellentani, speck, speck crooccante

- 300 g di cellentani
- 150 g di gorgonzola
- 80 g di speck
- 1 tazzina di latte
- parmigiano grattugiato q.b
- sale
- olio evo q.b
Cuocere la pasta in acqua bollente salata secondo il tempo indicato sulla confezione. Nel frattempo mettere il gorgonzola tagliato a pezzi in una padella insieme al latte e farlo sciogliere a fuoco lento. Tagliare lo speck a pezzettini e versarlo in una padella calda con un filo d’olio e farlo tostare per qualche minuto a fiamma moderata. scolare i cellentani al dente e versarli nella padella con il condimento. Saltare energicamente e servire ben calda con lo speck croccante e il parmigiano grattugiato.
26 Ott 2016
di dolcestefania
in NoViTà, PaNe, ricette di Halloween
Tag:antipasti per halloween, come usare la zucca, festa di halloween, idee per halloween, panini a forma di zucca, panini a forma di zucche, panini di halloween, panini fatti in casa, panini zucca, ricette di Halloween, zucca, zucca di halloween
Zucche a gogo!! Vi propongo un’idea per preparare dei fantasiosi panini di Halloween!

- 10 g di lievito di birra
- 250 g di farina “00” + q.b
- 600 g di acqua
- 300 g di zucca a pezzi (2-3cm)
- 300 g di farina manitoba
- 50 g di latte
- 50 g di burro
- 15 g di sale
- 2 cucchiai di olio evo
Mettere in un a ciotola 100 g di farina “00”, 100 g di acqua tiepida e il lievito di birra. Amalgamare il tutto, coprire con pellicola trasparente e lasciare riposare per 30 minuti. Nel frattempo cuocere la zucca a vapore per circa 30 minuti, poi scolarla e frullarla nel mixer. Aggiungere alla zucca frullata 150 g di farina “00”, la farina manitoba, il latte e il preimpasto e iniziare a impastare con le mani. Aggiungere a questo punto il burro morbido e il sale e continuare a impastare. Se occorre aggiungere altra farina fino a ottenere un impasto morbido e liscio. Dividere l’impasto in 6 palline di egual peso. Con uno spago da cucina legare ogni pallina di impasto prima in quarti con una legatura a croce e terminare dividendo la pallina in ottavi, con un’ultima legatura ad “X”. Foderare una teglia con carta da forno e sistemarvi i panini. Coprire con un canovaccio e lasciare lievitare per 1 ora e 30 minuti. Spennellare con olio evo la superficie dei panini e cuocere in forno caldo a 200 gradi per 20-25 minuti. Lasciare raffreddare i panini su una gratella e una volta freddi eliminare delicatamente lo spago.

26 Ott 2016
di dolcestefania
in NoViTà, pizze, Ricette di Pasqua, Ricette natalizie
Tag:come usare il gorgonzola, panbrioche salato, pizza al gorgonzola, ricette con gorgonzola, torta brioche salata, torta danese salata, torta salata, torta salata a treccia, treccia al gorgonzola, treccia danese, treccia danese salata, treccia di panbrioche, treccia salata
La Treccia Danese si presenta molto bene, fa molta scena per via di questo particolare intreccio molto facile da realizzare. Il ripieno può variare in base ai propri gusti. Io vi propongo la mia versione!

Per l’impasto:
- 250 g di latte
- 1/2 cubetto di lievito di birra
- 250 g di farina “00”
- 300 g di farina manitoba
- 50 g di olio evo
- 1 uovo
- 10 g di sale
Per il ripieno:
- 200 g di prosciutto cotto
- 200 g di gorgonzola
- 100 g di provola a cubetti
Disporre le farine a fontana e sciogliere il lievito nel latte tiepido. Versare il latte nella fontana e aggiungervi l’olio evo, l’uovo, il sale e impastare il tutto fino a ottenere un impasto morbido e liscio. Lasciarlo lievitare in una ciotola coperto da un canovaccio per circa 1 ora o comunque fino al raddoppio del volume. Sgonfiare l’impasto con le mani, trasferirlo sulla spianatoia e stenderlo in una sfoglia rettangolare con l’aiuto di un matterello. Tagliare il rettangolo da entrambi i lati in strisce trasversali e lasciare integro il rettangolo al centro dove si andrà a disporre il ripieno. A questo punto iniziare l’intreccio, sovrapponendo semplicemente una fascia sull’altra. Posizionare la treccia Danese così ottenuta su una teglia rivestita di carta da forno e lasciare lievitare per altri 30 minuti. Spennellare la treccia lievitata con un pochino di olio evo e infornare a 200 gradi per circa 25 minuti in forno preriscaldato.

10 Ago 2016
di dolcestefania
in NoViTà, primi
Tag:lasagne, lasagne alle melanzane, lasagne alle verdure, lasagne alle zucchine, lasagne bianche, lasagne classiche, lasagne con besciamella, lasagne con besciamella e verdure, lasagne vegetariane, primi piatti della domenica

- 1 confezione di lasagne
- 150 g di parmigiano grattugiato
- 1 l di besciamella
- 2 melanzane nere
- 200 g di scamorza a cubetti
- 4 zucchine
- 1 peperone verde
- mezza cipolla bianca
- 5 foglie di basilico
- olio evo
- sale
- pepe nero
Lavare tutte le verdure e mondare le estremità. Tagliarle a cubetti e versarle in una padella con l’olio evo, il basilico, il sale e il pepe nero. Iniziare a cuocerle saltandole spesso.Cuocerle fino a che saranno ben dorate e croccanti. Lasciarle raffreddare. sporcare il fondo di una teglia con della besciamella e adagiare un primo strato di lasagne. Coprire con altra besciamella, un terzo delle verdure saltate, metà della scamorza a cubetti e qualche cucchiaio di parmigiano grattugiato. Coprire con un altro strato di lasagne e ripetere l’operazione. Completare con uno strato di lasagne, la besciamella rimasta, le verdure e il parmigiano grattugiato rimasti. Infornare a 240 gradi nella parte media del forno, per circa 35 minuti. Lasciare fuori dal forno per circa 15 minuti e servire.

31 Lug 2016
di dolcestefania
in antipasti, NoViTà
Tag:antipasti estivi, antipasti particolari, aperitivi particolari, come servire un'insalata, girasole, girasole di insalata russa, girasole insalata, girasole salato, insalata a forma di girasole, insalata russa, insalata russa a forma di girasole
A tavola anche l’occhio vuole la sua parte! Ho preparato una classica insalata russa ma l’ho servita in maniera particolare.. A forma di girasole! Una bella idea estiva secondo me!

- 700 g di acqua
- 20 g di aceto
- 1 cucchiaino di sale
- 300 g di piselli surgelati o freschi
- 400 g di patate a dadini
- 300 g di carote a dadini
- 100 g di sottaceti misti
- 250 g di maionese
- 150 g di mais cotto (1 scatoletta)
- patatine salate q.b
Versare l’acqua e l’aceto in una pentola. Posizionarvi all’interno il cestello e inserirvi le verdure. Cuocere a vapore per circa 20 minuti. A cottura ultimata togliere le verdure dal cestello e lasciarle raffreddare completamente. Una volta fredde miscelarle con la maionese e con i sottaceti tagliati a pezzetti. Foderare uno stampo a cupola con carta pellicola e versarvi l’insalata russa. Livellare per bene e mettere in frigorifero per un paio d’ore. Capovolgerla poi su un piatto da portata e e togliere la carta pellicola. Decorare con il mais sgocciolato e le patatine .
31 Lug 2016
di dolcestefania
in NoViTà, PaNe, pizze, Ricette di Pasqua
Tag:corona intrecciata salata, pan brioche salato, panbrioche a forme particolari, pasquetta, picnic di pasquetta, torta di pan brioche salata, torta rustica, torta salata, torte salate per pasquetta, treccia rustica

- 250 g di farina manitoba
- 250 g di farina “00”
- 250 ml di latte
- 50 ml di olio evo
- 1 cucchiaino di sale
- ½ cubetto di lievito di birra fresco
- 1 uovo
Per il ripieno:
- 300 g di salame piccante affumicato
- 300 g di provola
- 1 uovo per spennellare
Mettere in una ciotola l’uovo con il latte tiepido, l’olio evo e il sale e mescolare con una forchetta. Versare a pioggia la farina miscelata con il lievito di birra secco e iniziare a impastare. Formare un panetto morbido e liscio e lasciare lievitare nella ciotola fino al raddoppio del volume, circa 2 ore. Nel frattempo mettere la ricotta in una ciotola e aggiungere il pepe nero e mescolare con una forchetta. Aggiungere poi il pecorino a cubetti e il salame tagliato a pezzettini. Amalgamare il tutto e coprire fino a che l’impasto sarà lievitato. Spianare l’impasto ormai lievitato e con una rotella per pizza ricavare tante strisce senza andare fino in fondo. La parte iniziale sarà quella da farcire con il salame e la provola tagliati a pezzettini. Arrotolare per prima la parte iniziale ( quella senza frange) e poi una ad una avvolgere anche le frange intrecciate intorno al rotolo. Infine girare il rotolo a cerchio e sigillare i due bordi uno nell’altro. Lasciare lievitare per altri 30 minuti. Spennellare le frange con un uovo sbattuto. Infornare a 180 gradi per 30 minuti nella parte media del forno preriscaldato.
25 Apr 2016
di dolcestefania
in NoViTà, primi, Ricette di Pasqua, Ricette natalizie
Tag:calabria, cucina tradizionale calabrese, lasagne, lasagne al ragù, lasagne calabresi, lasagne con polpette, lasagne con polpettine, pasta china, pasta piena, pasta ripiena, picnic, polpette, polpette al sugo, primi calabresi, primi da preparare in anticipo, primi per Pasquetta, primi piatti della tradizione, primo piatto calabrese, ricette calabresi, tradizione calabrese
Questo è il primo piatto che dalle mie parti si chiama tradizionalmente “pasta china”. Si tratta di lasagne condite con un classico sugo e farcite di polpettine, salame calabrese uova sode e provola! Una ricetta della cucina tradizionale calabrese!

Per le polpettine:
- 200 g di carne macinata di vitello
- 400 g di pane raffermo
- 5 cucchiai di parmigiano grattugiato
- 2 uova
- sale
- pepe nero
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 4 foglie di basilico
- 1/2 spicchio d’aglio
- 500 ml di olio di semi di mais
Per il condimento:
- 1 confezione di lasagne all’uovo
- 2 l di salsa di pomodoro
- 1/2 cipolla rossa
- 4 foglie di basilico
- olio evo
- sale
Per il ripieno:
- 3 uova sode
- 200 g di parmigiano
- 400 g di provola a cubetti
- 300 g di salame a cubetti
Mettere il pane raffermo in una ciotola piena d’acqua e lasciarlo in ammollo per circa mezz’oretta. Strizzarlo bene bene con le mani e sbriciolarlo in una ciotola. Aggiungervi le uova, il pepe nero, il sale, il parmigiano grattugiato, la carne macinata, l’aglio tritato e il prezzemolo e basilico tritati. Impastare il tutto con le mai fino a ottenere un composto omogeneo. Con l’impasto ottenuto ricavare tante polpettine piccole e friggerle in olio di semi di mais ben caldo. Scolarle su carta assorbente e tenerle da parte. Sbucciare, lavare e tagliare la cipolla molto finemente. Versarla in una pentola con dell’olio evo e farla soffriggere per qualche minuto a fuoco lento. A questo punto versarvi la salsa di pomodoro, il sale e il basilico. Coprire col coperchio e lasciare cuocere per circa 1 ora e 30 minuti a fuoco lento, fino a che il sugo sarà ben cotto. Nel frattempo tagliare a cubetti la provola, le uova sode e il salame. Sporcare il fondo di una teglia rettangolare di 20cmx 40cm con qualche mestolo di sugo e disporre un primo strato di sfoglie di lasagne. Coprire con altro sugo, con qualche cucchiaio di parmigiano grattugiato e con parte del ripieno e delle polpettine fritte. Coprire con un altro strato di lasagne, altro sugo, altro parmigiano, altro ripieno e altre polpettine fritte. Ripetere di nuovo questa operazione e completare con uno strato di lasagne e il sugo rimasto. Cospargere con il parmigiano grattugiato rimasto e infornare a 200 gradi per circa 30-40 minuti. Dopo i primi 20 minuti coprire in superficie con della carta stagnola per evitare che si secchi la superficie. Togliere le lasagne dal forno e lasciare riposare per circa 15 minuti. A questo punto servire.
23 Mar 2016
di dolcestefania
in NoViTà, primi
Tag:pasta alla norma, pasta alla norma siciliana, pasta con melanzane, primi piatti facili e veloci, primi piatti mediterranei, primi piatti siciliani, ricotta salata, rigatoni alla norma, spaghetti alla norma
La pasta alla Norma è un piatto di origine siciliana, in particolare è una specialità catanese che racchiude tutti i profumi mediterranei in un solo piatto!

- 500 g di rigatoni
- 1 l di salsa di pomodori
- 2 grosse melanzane
- 200 g di ricotta salata
- sale
- basilico
- olio evo
- 600 ml di olio di semi di mais
- 1/2 cipolla
Lavare le melanzane, spuntarle e tagliarle a fettine di 0,5 cm di spessore con un coltello. Porle a strati in un colino appoggiato su di una ciotola e cospargere con sale ogni strato di melanzane. Coprire con un piatto o con un peso sistemato sopra per eliminare l’acqua in eccesso e per togliere il retrogusto amarognolo: lasciarle da parte per almeno 1-2 ore. Nel frattempo tagliare la cipolla molto finemente e versarla in una padella con un pò di olio evo e farla soffriggere per qualche minuto. Versarvi la salsa di pomodoro, aggiustare di sale, aggiungere il basilico e far cuocere per 15-20 minuti. A questo punto, riprendere le melanzane, sciacquarle sotto abbondante acqua per togliere il sale e successivamente tamponarle con un panno pulito ben asciutto. Prendete un tegame dai bordi alti, riempire con l’olio di semi, farlo scaldare e friggervi le melanzane. Scolarle su carta assorbente e tagliarle a listarelle lasciandone da parte alcune fettine per la decorazione del piatto. Aggiungerle al sugo preparato in precedenza. Far cuocere la pasta in acqua bollente salata, scolarla e farla saltare qualche minuto per amalgamarla al sugo per insaporire. Grattugiare la ricotta salata a lamelle sottili; servire la pasta alla Norma, aggiungendo qualche cucchiaio di salsa messo da parte, e terminare con una spolverizzata di ricotta, con qualche fettina di melanzana e qualche fogliolina di basilico.
20 Dic 2015
di dolcestefania
in antipasti, NoViTà, Ricette natalizie
Tag:alberi di natale, albero di natale, antipasti particolari, antipasti per feste natalizie, antipasti per natale, aperitivi, buffet salato, finger food, Natale, salsa tonnata, stelle, tonno, tramezzini, tramezzini a forma di albero di natatle, tramezzini particolari
Questa è una idea furba e simpatica per preparare in poco tempo e in anticipo, un antipasto particolare, da servire durante i buffet delle feste natalizie!

- 1 confezione di Pane per tramezzini
- 4 cucchiai di mayonnaise
- 1 scatoletta di tonno sott’olio
- pomodoro a pezzetti q.b
Ritagliare il pane per tramezzini con delle formine a stella di misura decrescente. Sgocciolare il tonno, versarlo in una ciotola e schiacciarlo con una forchetta. Aggiungervi la mayonnaise e mescolare il tutto. Disporre su un piatto da portata le stelle di dimensione più grande. Farcirle con un pò della salsa tonnata preparata, e ricoprire con le stelle di dimensione decrescente. Procedere cosi fino a ricoprire con la stellina più piccola, sulla quale adagiare un pezzettino di pomodoro.

20 Dic 2015
di dolcestefania
in NoViTà, pizze, Ricette natalizie
Tag:buffet per feste, buffet salato, ciambella, ciambella rustica, ciambella salata, danubio salato, idee per natatle, menu di natale, panbrioche salato, panini al salame, panini ripieni, pizza, ricette per natale

- 350 g di farina 00
- 200 g di farina manitoba
- 400 ml di acqua tiepida
- ½ cubetto di lievito di birra
- Sale
- 100 g di salame piccante
- 1 scatoletta di tonno sott’olio
- 200 g di scamorza a cubetti
Mettere in una ciotola le due farine a fontana. Sbriciolare al centro il lievito e scioglierlo con l’acqua tiepida. Iniziare a impastare e aggiungere il sale. Creare un panetto morbido e liscio e lasciarlo lievitare nella stessa ciotola per 1 ora. A questo punto dividere l’impasto in circa 2o porzioni e mettere al centro di ognuno pezzetti di salame piccante e scamorza oppure i filetti di tonno e scamorza Sigillare per bene i panini cosi ottenuti e disporli, leggermente distanziati, in uno stampo a ciambella leggermente oleato. Lasciare lievitare per altri 50 minuti. Infornare a 190 gradi per 30 minuti circa, nel forno preriscaldato.
20 Dic 2015
di dolcestefania
in NoViTà, primi
Tag:farina, funghi, funghi porcini, pasta ai porcini, pasta all'uovo, pasta con funghi e speck, pasta con i porcini, pasta fatta in casa, pasta in casa, primi con funghi porcini, scialatielli, speck, strozzapreti, strozzapreti ai porcini

Per la pasta:
- 200 g di farina “00”
- 350 g di farina “di grano duro rimacinata”
- 370 ml di acqua
Per il condimento:
- 350 g di funghi porcini
- 100 g di speck
- olio evo q.b
- sale
- pepe nero
- 1 spicchio d’aglio
- prezzemolo
- 1 dado ai fughi porcini
Mescolare su una spianatoia le due farine e creare un buco al centro. Versare l’acqua e iniziare a impastare con le mani. Bisogna ottenere un impasto liscio e sodo. Lasciare riposare la pasta per 10 minuti coperta da un canovaccio. Nel frattempo preparare il condimento. Pulire i funghi porcini e tagliarli a cubetti. Metterli in una padella con dell’olio evo, il dado, lo spicchio d’aglio e fare soffriggere il tutto. Aggiungere un bicchiere d’acqua, il sale, il pepe nero e cuocere per circa 15 minuti a fiamma moderata. Tagliare lo speck a listarelle e metterlo in una padella con dell’olio evo. Farlo cuocere fino a renderlo croccante. Dividere l’impasto in tante parti e allungarle in rotoli lunghi e sottili. Tagliare col coltello in rotolini più piccoli, lunghi circa 7 cm. Arrotolare ognuno su uno spiedino di legno, e allungarlo col palmo delle mani. Tirarlo via dallo spiedino e metterlo sulla spianatoia cosparsa di farina. Cuocere gli strozzapreti in abbondante acqua salata per 10 minuti circa e mantecare nel condimento. Spolverare con prezzemolo tritato e servire con lo speck croccante.
06 Dic 2015
di dolcestefania
in antipasti, conserve, NoViTà
Tag:calabria, cayenne red, confettura, confettura di peperoncini, habanero chocolate, habanero orange, habanero red, marmellata, marmellata di peperoncini, marmellata di peperoncini calabrese, marmellata piccante, peperoncino calabrese, ricette calabresi, trinidad moruga scorpion red
La marmellata di peperoncini è una preparazione tipica della mia regione, la Calabria.. Ideale da servire con formaggi stagionati e vini strutturati.. Questa fatta da me contiene diversi tipi di peperoncini, habanero red,orange e chocolate,cayenne red, trinidad moruga scorpion red e tanti altri che hanno un elevatissimo grado di piccantezza.. Quindi questa marmellata è very very hot!

- 300 g di peperoncini piccanti
- 200 g di peperoni rossi dolci
- 500 g di zucchero
Lavare i peperoncini, asciugarli, tagliarli a metà ed eliminare i semi e i filamenti interni. Frullarli in un mixer e metterli in una pentola con lo zucchero. Accendere il fuoco e fare cuocere a fiamma moderata per circa 1 oretta, mescolando spesso. verificare la cottura della marmellata mettendone un cucchiaino al centro di un piatto. lasciarla raffreddare e toccarla con un dito. Se la marmellata si raggrinza vuol dire che è cotta. Versare la marmellata ancora calda in vasetti di vetro sterilizzati, chiudere immediatamente e rovesciare i vasetti. Lasciare i vasetti rovesciati fino a che si saranno raffreddati e poi conservare in luogo fresco e asciutto.

07 Nov 2015
di dolcestefania
in PaNe, Ricette di Pasqua, Ricette natalizie
Tag:filoncino, lievito madre, pagnotta, pane, pane agli spinaci, pane allo zafferano, pane arcobaleno, pane calabrese, pane casereccio, pane colorato, pane con lievito madre, ricette con lievito madre, ricette tradizionali
Questo pane è davvero bellissimo da presentare quando si hanno degli ospiti..è ideale per accompagnare l’antipasto… proprio come è stato servito a me.. Ebbene si.. Perchè non l’ho fatto io.. Ma mia suocera… E quindi ho ben pensato di pubblicarlo e condividerlo sul blog!

Per il pane bianco
- 150 g di farina
- 75 g di lievito madre
- 75 g di acqua
- sale
Per il pane arancione
- 150 g di farina
- 75 g di lievito madre
- 75 g di acqua
- sale
- qualche cucchiaio di salsa di pomodoro
Per il pane verde
- 150 g di farina
- 75 g di lievito madre
- 75 g di acqua
- sale
- 100 g di spinaci tritati
Per il pane giallo
- 150 g di farina
- 75 g di acqua
- 75 g di lievito madre
- sale
- 1 bustina di zafferano
Preparare 4 diverse ciotole e riunirvi gli ingredienti. Iniziare a impastare il pane bianco. Poi quello arancione aggiungendo la salsa di pomodoro. Se occorresse aggiungere altra farina. Proseguire con il pane verde, aggiungendo gli spinaci e all’impasto e se occorresse aggiungere altra farina. Concludere con il pane giallo facendo sciogliere lo zafferano nell’acqua tiepida. Lasciare lievitare i 4 impasti nelle loro ciotole fino al raddoppio del volume;circa 4 ore in luogo tiepido. Spianare a questo punto i 4 impasti lievitati e adagiarli uno sull’altro bagnando magari uno strato e l’altro con un pò di acqua per favorire l’adesione. Arrotolare le sfoglie su se stesse dando una leggera torsione e adagiare il pane arcobaleno su una teglia rivestita di carta da forno. Lasciare lievitare per un’altra mezz’oretta. Infornare a 200 gradi per circa 40 minuti in forno preriscaldato.
24 Ago 2015
di dolcestefania
in PaNe, pizze, Ricette di Pasqua, Ricette natalizie
Tag:antipasti particolari, aperitivo, buffet salato, girandola di pan brioche, girandola di pan brioche salata, girandola di pane, girandole, pan brioche, pan brioche belli da vedere, pan brioche farcito, pan brioche particolari, pan brioche salato, pane, salame piccante, treccia di pan brioche
Mi piace quando ho ospiti a casa… Preparare e presentare delle torte di pan brioche salate che oltre a essere buone e appetitose.. Siano anche belle da vedere! Per cui cerco di creare sempre delle forme diverse e di colpire gli occhi oltre che il palato! 😉

- 250 g di farina manitoba
- 250 g di farina “00”
- 250 ml di latte
- 50 ml di olio evo
- 1 cucchiaino di sale
- ½ cubetto di lievito di birra fresco
- 1 uovo
Per il ripieno:
- 300 g di salame piccante affumicato
- 300 g di provola
- 1 uovo per spennellare
Mettere in una ciotola l’uovo con il latte tiepido, l’olio evo e il sale e mescolare con una forchetta. Versare a pioggia la farina miscelata con il lievito di birra secco e iniziare a impastare. Formare un panetto morbido e liscio e lasciare lievitare nella ciotola fino al raddoppio del volume, circa 2 ore. Nel frattempo mettere la ricotta in una ciotola e aggiungere il pepe nero e mescolare con una forchetta. Aggiungere poi il pecorino a cubetti e il salame tagliato a pezzettini. Amalgamare il tutto e coprire fino a che l’impasto sarà lievitato. Spianare l’impasto ormai lievitato e con una rotella per pizza ricavare tante strisce senza andare fino in fondo. La parte iniziale sarà quella da farcire con il salame e la provola tagliati a pezzettini. Arrotolare per prima la parte iniziale ( quella senza frange) e poi una ad una avvolgere anche le frange intorno al rotolo. Infine girare il rotolo a cerchio e sigillare i due bordi uno nell’altro. Lasciare lievitare per altri 30 minuti. Spennellare le frange con un uovo sbattuto. Infornare a 180 gradi per 30 minuti nella parte media del forno preriscaldato.
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