09 Gen 2018
di dolcestefania
in NoViTà, primi, ricette base
Tag:chitarra, chitarra per spaghetti, fare la pasta in casa, farina di grano duro, impasto, pasta all'uovo, pasta fatta in casa, primopiatto, spaghetti alla chitarra, spaghetti alla chitarra abruzzesi, spaghetti fatti con la chitarra, spaghetti fatti in casa
Di origine abruzzese, questa pasta è realizzata ancora oggi a mano con un antico attrezzo che ricorda lo strumento musicale. La chitarra è costituita da un’intelaiatura di legno sulla quale sono inseriti alcuni fili d’acciaio tesi che la fanno assomigliare all’omonimo strumento musicale. È proprio premendo la pasta contro questa intelaiatura che si ottengono grossi spaghetti, porosi e di sezione quadrata.

- 400 g di farina di grano duro
- 4 uova
Setacciare la farina sul piano di lavoro, creando la classica forma a fontana nella quale andranno inserite le uova rotte. Sbattere le uova con una forchetta, raccogliere la farina e iniziare ad impastare fino a quando si otterrà un composto liscio ed omogeneo. Più a lungo l’impasto sarà lavorato, più la pasta sarà di buona qualità e resisterà alla cottura. Avvolgerlo in una pellicola trasparente e farlo riposare per circa mezz’ora in un luogo fresco e asciutto. Passato questo tempo è giunto il momento di stendere la pasta con l’aiuto di un mattarello finché si otterrà una sfoglia di circa 5 mm di spessore. Procedere dunque ad ottenere la forma di questi spaghetti utilizzando la macchina tradizionale chiamata “chitarra”.
20 Dic 2015
di dolcestefania
in NoViTà, primi
Tag:farina, funghi, funghi porcini, pasta ai porcini, pasta all'uovo, pasta con funghi e speck, pasta con i porcini, pasta fatta in casa, pasta in casa, primi con funghi porcini, scialatielli, speck, strozzapreti, strozzapreti ai porcini

Per la pasta:
- 200 g di farina “00”
- 350 g di farina “di grano duro rimacinata”
- 370 ml di acqua
Per il condimento:
- 350 g di funghi porcini
- 100 g di speck
- olio evo q.b
- sale
- pepe nero
- 1 spicchio d’aglio
- prezzemolo
- 1 dado ai fughi porcini
Mescolare su una spianatoia le due farine e creare un buco al centro. Versare l’acqua e iniziare a impastare con le mani. Bisogna ottenere un impasto liscio e sodo. Lasciare riposare la pasta per 10 minuti coperta da un canovaccio. Nel frattempo preparare il condimento. Pulire i funghi porcini e tagliarli a cubetti. Metterli in una padella con dell’olio evo, il dado, lo spicchio d’aglio e fare soffriggere il tutto. Aggiungere un bicchiere d’acqua, il sale, il pepe nero e cuocere per circa 15 minuti a fiamma moderata. Tagliare lo speck a listarelle e metterlo in una padella con dell’olio evo. Farlo cuocere fino a renderlo croccante. Dividere l’impasto in tante parti e allungarle in rotoli lunghi e sottili. Tagliare col coltello in rotolini più piccoli, lunghi circa 7 cm. Arrotolare ognuno su uno spiedino di legno, e allungarlo col palmo delle mani. Tirarlo via dallo spiedino e metterlo sulla spianatoia cosparsa di farina. Cuocere gli strozzapreti in abbondante acqua salata per 10 minuti circa e mantecare nel condimento. Spolverare con prezzemolo tritato e servire con lo speck croccante.
29 Mag 2015
di dolcestefania
in Le VoSTRe RiCeTTe
Tag:capodanno, cappelletti, cenone di capodanno, cucina emiliana, cucina romagnola, emilia romagna, fatto in casa, pasta all'uovo, pasta fatta in casa, pasta fresca, Pranzo di Natale, primi piatti, primi piatti romagnoli, ripieno di carne per tortellini, sfoglia all'uovo, tortelli, tortellini, tortellini di Bologna, tortellini di carne, tortellini in brodo

Per la pasta:
- 400 g di farina “00”
- 4 uova
Per il ripieno:
- 70 g di lonza di maiale
- 70 g di polpa di vitello
- 80 g di prosciutto crudo
- 80 g di mortadella
- 150 g di parmigiano grattugiato
- 1 uovo
- Sale
- Pepe nero
- 1 noce di burro
Rosolare le due carni in due padelle separate con una noce di burro per una decina di minuti. Salare e pepare le due carni. Lasciarle raffreddare. Nel frattempo tritare nel mixer il prosciutto, la mortadella, il parmigiano, l’uovo e infine le carni. Mettere il composto in una ciotola. Intanto preparare la pasta all’uovo. Impastare con le mani le uova e la farina fino a ottenere un impasto compatto. Avvolgere con carta pellicola e lasciarla riposare per almeno 2 ore. Tirare una sfoglia sottile con l’aiuto di un matterello o con l’apposita macchinetta (usare la misura 6). Ritagliare la sfoglia in tanti quadrati di circa 4 cm per lato. Mettere al centro un cucchiaino di ripieno e piegare a la pasta a triangolo, punta su punta, premendo bene i bordi per farli attaccare (in caso la pasta si sia leggermente seccata, spennellare leggermente i bordi con un po’ di acqua). Prendere il triangolo di pasta ottenuto, piegare verso l’alto la base del triangolo, appoggiare adesso la pasta ottenuta sul dito indice, con la punta del triangolo rivolta verso l’alto e con l’auto dell’altra mano, unire le due estremità della base attorno al dito con una lieve pressione e girando leggermente verso il basso, cercando di far aderire bene i bordi.
Estrarre con delicatezza il tortellino dal dito e adagiarlo su di un canovaccio.