Il Pinarolo, è un fungo edule appartenente alla famiglia delle Suillaceae. Ha la carne Tenera, bianco-giallastra, immutabile al taglio; odore lievemente fenolico e sapore gradevole, dolciastro. In Questo caso ho cercato di abbinarli alle patate e creare un secondo piatto sfizioso e non troppo calorico!
- 1 kg di patate
- 300 g di provola
- 500 g di funghi Pinaroli
- 30 g di burro
- 4 cucchiai di grana grattugiato
- Olio evo
- 1 spicchio d’aglio
- Pepe nero
- Pangrattato q.b
Pulire i funghi Pinaroli dai residui di terra e spellare i cappelli. Pulirli per bene e sbollentarli in acqua bollente salata per circa 6 minuti. Versarli in uno scolapasta e lasciarli scolare fino a che perderanno tutta la loro acqua. A questo punto tagliarli a fette e metterli in padella con un filo di olio evo, 1 spicchio d’aglio, del sale e del pepe nero. Coprire col coperchio e lasciare cuocere per circa 10 minuti mescolando ogni tanto. Spegnere il fuoco e aggiungere il prezzemolo tritato al coltello. Lasciarli intiepidire. Nel frattempo sbucciare le patate e cuocerle a vapore oppure bollirle con tutta la buccia. Schiacciarle ancora calde nello schiacciapatate, salarle e mettere il burro a pezzettini e mescolare il tutto per farlo sciogliere e amalgamarlo alle patate. Lasciare intiepidire le patate e aggiungere il grana grattugiato e mescolare ancora. Imburrare e cospargere di pangrattato uno stampo a ciambella. Stendere metà del composto sul fondo della tortiera e intorno all’anello e versarvi i funghi trifolati e la provola tagliata a cubetti. Coprire con il restante composto di patate e livellare il tutto con l’aiuto di un cucchiaio. Infornare la ciambella a 200 gradi per circa 30 minuti, in forno preriscaldato. Toglierla dal forno e lasciarla leggermente intiepidire. Capovolgere su un piatto da portata e servire.