I nostrani bomboloni derivano dagli austriaci krapfen, conosciuti in Baviera fin dal Seicento. Nell’interpretazione italiana si possono farcire non solo con la tradizionale marmellata di albicocche ma anche con crema pasticcera, crema al cioccolato, alla nocciola ecc.. Io li considero prevalentemente una ricetta di Carnevale, dove tutto è golosamente fritto!
- 550 g di farina “00”
- 180 g di latte
- 40 g di zucchero
- 20 g di burro
- 2 uova
- 1 cubetto di lievito di birra
- 1 pizzico di sale
- scorza grattugiata di 1 limone
- marmellata di albicocche q.b
- crema alla nocciola q.b
- 600 ml di olio di semi di girasole
- zucchero a velo q.b
Mettere in un pentolino a scaldare sul fuoco il latte, il burro, lo zucchero e il lievito sbriciolato. Versare la farina con il pizzico di sale in una ciotola e creare un buco al centro. Versarvi il latte con il lievito sciolto, la scorza grattugiata del limone e impastare il tutto, fino a ottenere un panetto morbido e liscio. Lasciare riposare l’impasto nella stessa ciotola coperto da un telo per circa 2 ore. Trascorse le due ore stendere la pasta con il mattarello dandole lo spessore di circa 1 cm. ritagliare tanti dischi del dm di 6 cm al centro dei quali si andrà a distribuire un cucchiaino di crema o di marmellata. Bagnare leggermente i bordi con un pochino di acqua, coprire con il secondo disco e premere per unire i due dischi. Una volta formati i bomboloni, lasciarli lievitare per altri 30 minuti coperti da un canovaccio. Friggerli poi in olio caldo e ancora tiepidi spolverizzare con lo zucchero a velo.